Contagio da Covid 19 – Obbligatoria la denuncia di infortunio da parte del datore

Il contagio da covid19 sul #lavoro obbliga alla denuncia di #infortunio. Il datore di lavoro è tenuto a farla sempre, anche quando l’evento venga segnalato dall’Inps e/o dal lavoratore direttamente all’INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. In questi casi è la sede Inail che ha ricevuta notizia a richiedere la denuncia al datore di lavoro, via Pec, dalla cui ricezione decorre il termine di due giorni entro cui inviarla per evitare la sanzione da 1.290 a 7.745 euro. Lo precisa lo stesso Inail nella circolare n. 24/2021. Riguardo al procedimento sanzionatorio, l’Inail spiega che la denuncia d’infortunio rientra nel campo di applicazione della «diffida obbligatoria»; pertanto, gli ispettori Inail sono tenuti prima di tutto a emettere diffida a carico del datore, con invito a regolarizzare entro 15 giorni con pagamento della sanzione minima (euro 1.290). Se il datore di lavoro non provvede, l’ispettore procede con richiesta di pagamento della sanzione ridotta ex legge n. 689/1981 (di 2.580 euro) entro 60 giorni. In mancanza, l’ispettorato procede all’emissione di «ordinanza ingiunzione» e la sanzione potrà arrivare a 7.745 euro